Cosa è il CateMEG
Il CateMEG è una proposta di iniziazione Cristiana che il Movimento Eucaristico Giovanile ha prodotto per aiutare i Catechisti (siano essi Responsabili nel MEG che non) nel loro compito di educazione alla fede. Si compone di una serie di schede operative, organizzate secondo un percorso tematico che è stato sviluppato tenendo presenti le indicazioni dei catechismi della CEI. Esso Vuole rappresentare un cammino progressivo di inserimento nella comunità parrocchiale e di formazione alla fede, sia personale che di gruppo.
Tutto il materiale di supporto che proponiamo ai Responsabili/Catechisti è frutto di una progressiva elaborazione e si arricchisce di diverse e articolate esperienze delle comunità MEG in Italia.
Il metodo utilizzato è esperienziale e dinamico, secondo la metodologia che viene solitamente proposta nel Movimento. Ad ogni modo, tutto ciò che viene suggerito vuole essere solo di ispirazione. Ogni Catechista è chiamato ad adattare liberamente ciò che viene proposto, affinché sia il più possibile efficace per il gruppo che accompagna. L’itinerario completo che abbiamo ipotizzato si svolge in 5 anni: 3 per prepararsi alla Prima Comunione (passando per la Riconciliazione) e 2 per la Cresima. Proponiamo anche percorso più breve, di 2 anni più 2, rivolto a quelle realtà in cui il cammino di iniziazione è più corto.
Quali sono gli obbiettivi per ogni anno?
Terza elementare. Il primo è l’anno della conoscenza di Dio come amico. Si lavora per formare il gruppo e vivere un tempo di inserimento in cui i bambini possano fare l’esperienza di essere accolti e amati, e imparare a conoscere Dio come un amico che vuole loro bene e a cui si può voler bene.
Quarta elementare. Il secondo è l’anno della conoscenza di Dio come Padre, Amore che perdona. Il gruppo già formato si prepara al Sacramento della Confessione che vorremmo fosse vissuta come una opportunità di incontro semplice e profondo con il Signore che ama e perdona senza giudicare. La conoscenza dei dieci comandamenti fa da sfondo al percorso.
Quinta elementare. Il terzo è l’anno della conoscenza di Gesù Uomo Eucaristico. I bambini imparano a conoscere più profondamente la persona di Gesù, colui che dovranno ricevere nell’Eucaristia sotto forma del pane e del vino: la sua identità, il suo stile, i suoi valori, le sue scelte. Vorremmo che fosse una conoscenza, sia razionale che affettiva, di Gesù Uomo Eucaristico che, secondo la terminologia del MEG, è Uomo dell’Ascolto, della Comunione, della Relazione e della Testimonianza.
Prima Media. Il quarto è l’anno della conoscenza di sé e della consapevolezza di essere Chiesa. I ragazzi, che iniziano ad entrare nella preadolescenza, incominciano a guardarsi dentro e a confrontarsi con una dimensione più profonda di loro stessi. A partire da questo naturale cambiamento li aiutiamo, da una parte ad approfondire la loro interiorità, dall’altra li guidiamo ad alzare gli occhi da loro stessi per guardarsi gli uni gli altri e arrivare alla consapevolezza di non essere isole, ma di essere chiamati, nella Chiesa, a fare parte di una comunità di fratelli.
Seconda Media. Il quinto è l’anno della conoscenza dello Spirito Santo che li abita. Prosegue il cammino che è diretto più esplicitamente verso la Cresima. I ragazzi iniziano a conoscere i doni dello Spirito e a confrontarsi più direttamente con la Parola di Dio. Essendo più grandi, hanno più strumenti per comprendere che lo Spirito è per la vita, viene in aiuto alla comprensione dei grandi cambiamenti interiori ed esteriori che vivono e li muove verso una realizzazione piena della loro esistenza. Nell’ultima parte dell’anno, poi, avranno anche modo di capire ciò che comporta scegliere di diventare, nella comunità e con la comunità a cui appartengono, testimoni autentici, liberi, consapevoli e gioiosi della vita e della fede che hanno ricevuto.
Avvento e Quaresima
Nei tempi di Avvento e di Quaresima, la programmazione di ciascun anno viene sospesa per far sì che i bambini e i ragazzi possano vivere coscientemente questi tempi forti e partecipare così al cammino di tutta la Chiesa. Per questo gli incontri proposti fanno diretto riferimento ai Vangeli della domenica secondo gli anni liturgici corrispondenti.